pompe di calore ambiente aziendale

Le pompe di calore in ambiente aziendale

In ambiente aziendale, il riscaldamento invernale e il raffrescamento estivo rappresentano un costo di gestione importante, sia a causa del volume dell'impianto, sia per le caratteristiche di isolamento termico dell'involucro. Le pompe di calore rappresentano una delle soluzioni migliori a livello di efficienza energetica: vediamo come.

Realizzare un impianto con pompa di calore in ambiente aziendale

La maggior parte degli ambienti aziendali è attualmente dotato dei comuni sistemi di riscaldamento alimentati da fonti combustibili (GPL, gas metano, kerosene, gasolio ecc.), attraverso una o più caldaie che forniscono energia termica a diffusori dislocati all'interno dell'edificio, a bassa efficienza sia a livello di consumi che a livello di emissioni di CO2.

Con la pompa di calore, la distribuzione del calore o del fresco avviene attraverso una o più unità esterne e opportune unità interne dislocate nell'ambiente, oppure attraverso l'installazione di uno o più canali di diffusione, che distribuiscono l'aria lungo tutta la superficie interna e che sono collegati ognuno a un'unità interna della pompa di calore. Da questo punto di vista, i condotti tessili microforati hanno grandi vantaggi in termini di rapporto qualità/prezzo, grazie al basso costo di acquisto e di installazione.

Se abbinato a un impianto fotovoltaico, questo sistema consente un notevole risparmio energetico, in particolare nelle aziende che utilizzano maggiormente l'energia durante il giorno e che possono così usare direttamente l'elettricità prodotta dal fotovoltaico.

Quali incentivi economici ci sono per la realizzazione di pompe di calore?

La realizzazione di impianti in pompe di calore in ambiente aziendale beneficia di alcuni incentivi economici.

  • Conto termico: con il nuovo conto termico, che viene riconosciuto a fronte della sostituzione di un sistema di produzione del calore non efficiente con uno più efficiente, il Gestore Servizi Energetici fornisce un contributo economico entro i due o i cinque anni successivi all'esecuzione delle opere, in base alla potenza, al tipo di pompa di calore e altri parametri.
  • Detrazione fiscale del 65%: si applica alla sostituzione della caldaia con una pompa di colore e consente di abbattere il 655 del costo dell'intervento in dieci anni.
  • Contributi regionali: disponibili periodicamente per favorire l'investimento.

Scopri di più sul funzionamento delle pompe di calore in ambiente aziendale nell'articolo dedicato nel nostro blog o su quello di Hitachi, nostro partner.

Energia certificata verde

Cosa significa energia certificata verde?

Tra le tante azioni che possiamo intraprendere a tutela del nostro ambiente e sempre più diffuse negli ultimi anni, rientra la scelta di utilizzare energia verde.

In particolare, con il termine "energia certificata verde", si intende quel tipo di energia proveniente da impianti di produzione legati a fonti energetiche rinnovabili. L’acquisto di questa tipologia di energia green conferisce un certificato, chiamato, Garanzia di Origine, rilasciato dal GSE (Gestore Servizi Elettrici), che attesta ufficialmente che l'energia non proviene da fonti fossili.

I certificati qualificano i produttori e gli utilizzatori di “Cuore verde”, per il loro impegno a favore dell’ambiente, e hanno lo scopo di creare un sistema di per incentivare la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Da quali fonti si ottiene l'energia certificata verde?

Secondo la direttiva 2009/28/Ce, nota come direttiva RES – Renewable Energy Sources, e il D.Lgs. N. 28/2011, le energie verdi vengono prodotte dalle seguenti fonti rinnovabili:

  • Eolica: l'energia generata dall'azione del vento su pale eoliche
  • Solare: l'energia del sole, prodotta dall'irraggiamento solare e ottenuta attraverso gli impianti fotovoltaici
  • Geotermica: ricavata dal calore proveniente dal sottosuolo terrestre
  • Idroelettrica: sfrutta la forza del movimento delle masse d'acqua
  • Biomasse: prodotta attraverso processi di combustione di sostanze organiche

Come fare per acquistare energia certificata verde?

A differenza di quanto spesso si crede, l'acquisto di energia certificata verde non richiede spese particolari. Non è necessario effettuare alcun tipo di intervento sull'impianto elettrico o sul contatore e non ci sono costi di attivazione: basta fare richiesta presso qualsiasi dei fornitori di energia pulita.

Anche il prezzo non sono è mediamente più elevato della normale energia elettrica. Molti fornitori hanno già l’energia verde già inclusa nella propria tariffa (Enel Energia, Sorgenia), altri hanno una componente energia rinnovabile 100 % (Enegan, Lifegate) e infine ci sono fornitori che prevedono la possibilità di aggiungere l'opzione energia sostenibile con un importo mensile minimo o con un prezzo supplementare al kWh.

L'energia di Chelli Srl

La tutela dell’ambiente è uno dei valori che guida tutte le nostre scelte aziendali. Per questo motivo, anche noi acquistiamo energia certificata verde, proveniente interamente dall’Impianto Idroelettrico di Grosio e Premadio, in provincia di Sondrio.