Il protocollo ZigBee è uno dei principali standard di comunicazione specifico per la domotica (e non solo).
Da un punto di vista tecnico, si caratterizza per:
- standard IEEE 802.15.4;
- banda da 2,4 GHz;
- copertura da 10 a 100 metri (in base alla potenza di rete);
- velocità 250 kb/s.
La particolarità di ZigBee è quella di agire attraverso l’utilizzo di antenne digitali a bassa potenza e a basso consumo. Nasce in sostituzione delle reti wireless PAN tradizionali (come WiFi o Bluethooth), più articolate, meno economiche e meno idonei a supportare le differenti applicazioni dell’Internet of Things (IoT), perché richiedono un considerevole dispendio di energia.
Consente quindi di gestire via radio comandi e utilizzatori, rendendosi indispensabile in tutte quelle applicazioni dove sono richieste integrazioni che richiederebbero lavorazioni invasive e non appropriate.

Quali sono le caratteristiche di Zigbee?
Il nome ZigBee rimanda alla sua struttura ad alveare, in cui migliaia di “api” (bee), comunicano tra di loro con un modello a zig-zag: infatti, ogni nodo è contemporaneamente ricevitore, trasmettitore e ripetitore. L’obiettivo di questo standard è quello di definire una rete di comunicazione mesh (“a maglie”), autogestita, performante e affidabile.
Esistono tre diverse tipologie di dispositivi ZigBee.
- ZigBee Coordinator (ZC): è il più “smart”, può essere presente solo singolarmente all’interno di unna rete e può operare come ponte tra più reti e fungere anche da “deposito” per custodire le chiavi di sicurezza.
- ZigBee Router (ZR): ha un ruolo interlocutorio, favorisce lo scambio di dati tra altri dispositivi e può esserne presente anche più di uno.
- ZigBee End Device (ZED): comprende solo le funzionalità minime di dialogo con il nodo referente (che può essere il Coordinator o anche uno dei Router), richiede il quantitativo minore di memoria ed è più economico.
Da chi è utilizzato il protocollo Zigbee in domotica?
Attualmente, Zigbee è uno dei protocolli di maggiore riferimento nel settore della domotica ed è impiegato da grandi marchi e piattaforme come Amazon, Google, Apple, e recentemente anche TapHome!
Scopri di più sulla domotica TapHome nella nostra pagina dedicata o visita il sito ufficiale.